mercoledì 29 maggio 2019

giovedì 23 maggio 2019

La Costituzione Italiana



LA COSTITUZIONE
Cos’è la Costituzione?
E’ la legge fondamentale dello Stato

Un po’ di storia
- Compiuta l’unificazione, il 17 marzo 1861 nasce il Regno d’Italia 
- Lo Stato italiano adottò come costituzione lo Statuto Albertino , concesso dal re Carlo Alberto nel 1848 ai sudditi del Regno di Sardegna.
Lo Statuto Albertino era una costituzione
Ottriata, cioè concessa dal sovrano, e dunque non approvata da un’ Assemblea costituente.
Breve, si limitava all’organizzazione dello Stato e ai principali diritti di libertà
Scritta: in quanto costituita da un documento redatto in forma solenne 
Flessibile: cioè non aveva una forza giuridica superiore a quella delle leggi ordinarie ed era da queste facilmente modificabile
Questa caratteristica agevolò l’imporsi del regime fascista, cui fu possibile stravolgere man mano l’impianto della forma di governo mantenendo formalmente in vigore lo Statuto. 


Confronto tra lo Statuto Albertino e la Costituzione italiana


COSTITUZIONEITALIANA
STATUTOALBERTINO
CARATTERISTICHE
lunga, scritta, votata, rigida.
breve, elargita, flessibile
FORMA DI STATO
repubblica democratica
monarchia
SOVRANITÀ
popolo
re
CAPO DI STATO
dichiara guerra, comanda forze armate, promulga leggi.
 E' eletto
potere esecutivo dichiara guerra, comanda forze armate fa trattati di pace.
Il trono è ereditario
POTERE LEGISLATIVO
parlamento
parlamento (+re)
SENATO
eletto ogni 5 anni
a vita e di nomina regia
CAMERA DEI DEPUTATI
eletto ogni 5 anni
eletto ogni 6 anni
POTERE ESECUTIVO
presidente  consiglio dei ministri
ministri di nomina regia
POTERE GIUDIZIARIO
magistrati ordinari istituiti
magistrati di nomina regia
DIRITTO DI VOTO
suffragio universale (>18)
suffragio ristretto
RELIGIONE
stato laico
cattolica

















CARATTERISTICHE DELLA COSTITUZIONE
1.                             Scritta: i principi fondamentali e la struttura dell’ordinamento repubblicano sono scritti nei 139 articoli e nelle Disposizioni transitorie e finali della Costituzione, un documento redatto in forma solenne. Non è vero che tutte le Costituzioni devono essere scritte; si pensi che in Inghilterra sia il Parlamento che il Governo funzionano sulla base di regole consuetudinarie, senza che questo diminuisca il prestigio della costituzione inglese.
2.                             Votata: mentre lo Statuto Albertino era stato concesso dal Re ai suoi sudditi, la Costituzione è stata scritta e votata dall’Assemblea Costituente, eletta democraticamente del popolo italiano.
3.                             Lunga: l’Assemblea Costituente decise che la Costituzione doveva avere una struttura articolata, comprendente una dettagliata enunciazione dei principi contenuti in essa. I costituenti scelsero una costituzione lunga perché l’Italia usciva da una dittatura e forte era l’esigenza di regolare in modo preciso i principi fondamentali, in modo da rendere più difficile un loro sovvertimento in futuro.
4.                             Rigida: anche la scelta fra costituzione flessibile e costituzione rigida fu condizionata dal regime fascista che, approfittando della flessibilità dello Statuto Albertino, aveva creato un ordinamento giuridico completamente diverso. I Costituenti scelsero una costituzione rigida, in modo che nessuna legge ordinaria potesse essere in contrasto con la carta costituzionale: la Costituzione, essendo rigida, si trova al vertice della gerarchia delle fonti. La Costituzione è rigida perché non può essere modificata da leggi ordinarie. Poiché nessuna legge può essere in contrasto con il dettato costituzionale, i Costituenti istituirono un organo, la Corte Costituzionale, con il compito di vigilare sulla conformità delle leggi alla Costituzione.
5.                             Compromissoria: La Costituzione nacque come un contratto politico tra le forze politiche maggiori del dopoguerra (Democrazia Cristiana, Partito Comunista e Partito Socialista), in cui ciascuna forza è riuscita a ottenere qualcosa, rinunciando ad altro. Per questo si è parlato di COMPROMESSO COSTITUZIONALE
       

      STRUTTURA DELLA COSTITUZIONE




giovedì 2 maggio 2019